La regione Emilia-Romagna comunica che, a partire dal 1° ottobre e fino alla fine del 2026, sarà prevista una riduzione del 75% del costo unitario del Bollino Calore Pulito per gli impianti termici.
La riduzione è stata stabilita dalla Giunta regionale, approvando la temporanea riparametrazione, che scatterà dal 1° ottobre prossimo per rimanere in vigore fino al 31 dicembre 2026.
L’attuale costo del Bollino, pari a 7 euro per gli impianti a fiamma (escluso biomassa legnosa) con potenza inferiore a 35 kilowatt, è destinato a passare, dal 1° ottobre, a 1,75 euro. Per quelli con potenza tra i 35 e i 100 kilowatt, si passerà dagli attuali 28 euro a 7 euro; ancora, per gli impianti con potenza tra i 101 e i 300 kilowatt, si scenderà da 56 euro a 14 euro, mentre per quelli superiori ai 300 kilowatt non si pagherà più 98 euro bensì 24,50 euro.
Aggiornamento
La riduzione è stata approvata con regolamento regionale 2/2022 pubblicato sul Bur n. 296 del 30/09/2022
Regolamento Regionale 30 settembre 2022, n. 2
Regolamento regionale “Disposizioni transitorie del Regolamento Regionale 3 aprile 2017, n. 1 (Attuazione delle disposizioni in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell’articolo 25-quater della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 26)” e s.m.i.”.
Il regolamento approva, dal 01/10/2022 al 31/12/2026, la riduzione nella misura del 75% dell’ammontare degli importi del contributo a carico dei responsabili degli impianti riportati nella Tabella “Generatori a Fiamma (escluso biomassa)” e “Altri Generatori: cogeneratori” dell’allegato D del Regolamento Regionale 03/04/2017, n. 1.
Per ulteriori informazioni, si rimanda alla pagina della regione: