Emilia-Romagna, Partenariato per azione sul clima

L’Emilia-Romagna aderisce ad una partnership internazionale Mcap per l’ambiente e azioni sul clima mediterraneo, utili ad affrontare il cambiamento climatico.

Mcap

L’Emilia-Romagna sottoscrive un ‘Impegno per la creazione di un partenariato per l’azione sul clima mediterraneo’ (Mcap).

Firmatari

Una partnership internazionale che vede impegnate in azioni comuni regioni e aree di tutto il pianeta con tipologie climatiche simili che sono fra i primi firmatari come la Catalogna (Spagna), il Marocco Orientale, Biobio e Santiago (Cile), New South Wales, Western Cape e Victoria (Australia) nonché lo Stato della California (Usa).

Approvazione ER

Il via libera ad aderire a questo partenariato internazionale per affrontare assieme i cambiamenti climatici è arrivato, nel corso dell’ultima seduta di metà gennaio, dalla Giunta regionale. Un ulteriore tassello che si va ad aggiungere agli strumenti a disposizione di viale Aldo Moro, in coerenza con il Patto per il Lavoro e per il Clima.

Contesto

La decisione fa seguito alla recente visita in Emilia-Romagna del presidente della Generalitat de Catalunya, che aveva proposto al presidente della Regione Emilia-Romagna l’adesione proprio al ‘Partenariato Mediterraneo per l’azione sul clima’. Il lancio ufficiale del Mcap è avvenuto durante la Cop 28 a Dubai (Emirati Arabi Uniti) nel dicembre scorso.

Effetti sul clima

L’accelerazione del cambiamento del clima e la perdita della biodiversità stanno avendo profondi impatti sulle regioni con clima mediterraneo: aree, distribuite tra gli emisferi nord e sud, che condividono climi simili definiti dalla distanza dall’equatore e hanno comunità ed ecosistemi che sono particolarmente vulnerabili alle variazioni climatiche.

Obiettivi

Tra gli obiettivi, quello di aumentare la consapevolezza pubblica sugli impatti del clima e sulle soluzioni con una comunicazione innovativa amplificata da una voce comune. Questo per costruire anche competenze condivise su come affrontare le minacce climatiche attraverso convegni, study tour e scambi di esperti. Ciò permetterà di scambiare approcci sulle politiche, i programmi e la governance, sugli investimenti e le strategie di sviluppo economico, e favorirà una collaborazione nella ricerca che aumenterà la conoscenza condivisa sui trend e gli impatti.

Azioni

L’approccio accelererà azioni concrete nelle regioni mediterranee per proteggere le comunità locali di tutto il pianeta dagli impatti del cambiamento climatico, riducendo al contempo l’inquinamento da gas serra, preservando gli ecosistemi, arrestando la perdita di biodiversità, implementando soluzioni climatiche basate sulla natura, aumentando il recupero della natura, e accelerando la transizione verso l’energia pulita.

Infine, un apposito monitoraggio darà conto dei progressi alla comunità globale nei contesti appropriati.


Fonte: Regione Emilia-Romagna

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