La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il bando per la selezione dei Gruppi di azione locale e le strategie di sviluppo rurale per sostenere l’economia e l’inclusione sociale nelle aree rurali e di montagna.
Bando GAL
La Giunta regionale ha appena approvato il bando GAL che porterà all’individuazione dei prossimi Gruppi di azione locale e delle relative strategie.
Si tratta di 58 milioni di euro nel quinquennio 2023-2027, per sostenere l’economia e l’inclusione sociale nelle aree rurali e di montagna.
Possono candidare le loro proposte sia partenariati pubblico-privati già costituiti in Gal sia nuove aggregazioni.
Destinatari
Le proposte possono arrivare sia da partenariati pubblico-privati già costituiti in Gal sia di nuova costituzione. Al termine della selezione saranno ammessi al massimo otto Gal.
La definizione delle strategie vede protagonisti enti pubblici, organizzazioni di categoria e associazioni operanti sul territorio individuato dal programma Leader, banche, fondazioni, enti di ricerca e università, enti di formazione riconosciuti, istituti scolastici, organizzazioni non governative, enti del terzo settore, privati cittadini e imprese.
Risorse disponibili
Circa 58 milioni di euro nello Sviluppo rurale 2023-2027. Una cifra che sale a 78 milioni di euro se si considerano anche le risorse del biennio di transizione 2021-2022 del Programma di sviluppo rurale. Ogni progetto dovrà prevedere un importo tra i 2,5 e i 14 milioni di euro. Le risorse totali per il periodo 2023-2027 ammontano a 58 milioni di euro.
Ambiti di intervento
Sono numerosi gli ambiti su cui i Gal possono focalizzare le strategie di sviluppo da avviare in questa programmazione di Sviluppo rurale 2023-2027.
Per favorire lo sviluppo delle imprese delle aree più marginali, l’occupazione di giovani e donne, la tutela dell’ambiente e le specificità turistiche e culturali delle aree rurali dell’Emilia-Romagna. E ancora miglioramento dei servizi di base, biodiversità, investimenti produttivi, mitigazione dei cambiamenti climatici, agriturismo, reti commerciali.
Strategie di sviluppo
Le strategie dovranno fare riferimento a un territorio rurale omogeneo in termini geografici, socioeconomici e culturali che include una popolazione minima di 50mila fino a un massimo di 200mila abitanti, con l’obiettivo di promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile.
Presentazione domande
Le domande per la partecipazione alla selezione devono essere presentate entro il 31 ottobre 2023 sulla piattaforma di Agrea.
Sito internet: Regione Emilia-Romagna