Dichiarazione PRTR 2024, indicazioni da Ispra

Ispra fornisce ai Gestori degli stabilimenti obbligati le indicazioni operative per la Dichiarazione PRTR 2024 relative alla trasmissione dei dati per l’anno di riferimento 2023, ex art. 4 Dpr 157/2011.

Come riportato nell’avviso, rispetto ai precedenti esercizi, dall’anno di riferimento 2023 cambia la modalità di comunicazione dei dati di attività (scheda II.b del modulo) per quanto riguarda le metriche e le unità di misura da usare per comunicare il livello di attività (come indicate da Ispra nella tabella sintetica), in applicazione di quanto richiesto agli Stati membri dalla Decisione di esecuzione della Commissione europea n. 142/2022.

Restano invariati rispetto agli anni passati il resto dei contenuti (parametri e sostanze da comunicare) e i criteri di compilazione della dichiarazione PRTR.

La dichiarazione PRTR deve essere trasmessa entro il 30 aprile 2024: la comunicazione dei dati 2023 avviene mediante la compilazione e la trasmissione di un modulo in formato excel.

In sintesi, le indicazioni Ispra per la dichiarazione sono:

  • compilare il modulo in formato excel, un file excel per ciascuno stabilimento relativo a tutti i 12 mesi dell’anno di riferimento;
  • applicare la firma digitale valida al modulo formato excel compilato e salvare il file con estensione .p7m da allegare al messaggio di posta elettronica certificata;
  • rinominare il file P7M, come indicato nelle istruzioni;
  • inviare il messaggio di posta elettronica certificata, con allegata la dichiarazione, all’indirizzo pec dell’Ispra e all’Autorità, come da tabella da istruzioni.

A tal riguardo, si ricorda che il PRTR (Pollutant Release and Transfer Register) è un registro che contiene le informazioni relative alle emissioni significative di inquinanti in aria, acqua e suolo e del trasferimento di rifiuti.

I soggetti obbligati alla comunicazione ai sensi dell’allegato I  del Regolamento CE n. 166/06 devono dichiarare annualmente l’emissione in aria, acqua e suolo, il trasferimento fuori sito di inquinanti nelle acque reflue e il trasferimento fuori sito di rifiuti per quantitativi superiori al valore di soglia di cui all’allegato II del Regolamento CE n. 166/06.

Il Dpr 157/2011, in esecuzione del regolamento, all’art. 4 sugli Obblighi dei gestori prevede la trasmissione entro il 30 aprile di ogni anno, con la possibilità entro il 30 giugno dello stesso anno di modificare o integrare la comunicazione.


Per scaricare il modello e per ulteriori informazioni, si rimanda alla pagina dedicata dell’Ispra:

Dichiarazione PRTR 2024 (anno di riferimento 2023)

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