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23-01-2018
Liguria, nuova disciplina concessioni derivazioni acqua
La Regione Liguria, con Regolamento n. 6 del 28 dicembre 2017,
ha approvato il "Regolamento recante norme per il rilascio delle
concessioni di derivazioni d'acqua".
Il regolamento, in vigore dal 1° febbraio 2018:
- disciplina il procedimento relativo al rilascio delle
concessioni di derivazioni di acqua, nell’ottica della
semplificazione del procedimento amministrativo e di una gestione della
risorsa idrica più efficace e sostenibile,
- reca disposizioni relative agli usi delle acque sotterranee
diversi da quello domestico,
- reca modifiche ad altri regolamenti regionali.
Nel dettaglio, il provvedimento è composto dai seguenti titoli:
- TITOLO I (NORME GENERALI)
- TITOLO II (PROCEDURA PER IL RILASCIO DELLE CONCESSIONI A DERIVARE
ACQUA)
- TITOLO III (PROCEDURE SEMPLIFICATE), riguardanti le derivazioni di
lieve entità
- TITOLO IV (DISPOSIZIONI PER GLI USI DELLE ACQUE SOTTERRANEE)
- TITOLO V (DISPOSIZIONI VARIE)
Le domande per il rilascio delle concessioni di
derivazione devono essere presentate agli Uffici regionali
competenti nel cui territorio ricadono le opere di presa e sono
temporanee. La loro durata non può eccedere i
trenta anni ovvero i quaranta per
uso irriguo e per la piscicoltura, ad eccezione di quelle di grande
derivazione idroelettrica, per le quali resta ferma la disciplina di cui
all’articolo 12, commi 6, 7, e 8 del decreto legislativo 6 marzo 1999, n.
79. Le concessioni di grandi derivazioni ad uso industriale
sono stipulate per una durata non superiore ad anni quindici.