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24-10-2018
Emilia-Romagna, linee guida verifica di assoggettabilità a VIA
(screening)
Determinazione Responsabile Emilia Romagna 21 ottobre 2018, n. 15158
"Approvazione degli Indirizzi per l'applicazione delle Linee Guida per la
Verifica di Assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale dei
progetti di competenza regionale e comunale di cui al D.M. 52/2015 del
Ministero dell'Ambiente".
Il provvedimento riporta, in allegato, le indicazioni
regionali per una corretta applicazione da quanto disposto dalle
Linee guida nazionali, approvate con Decreto ministeriale n. 52 del
30 marzo 2015.
Le citate linee guida nazionali integrano i criteri
tecnico-dimensionali e localizzativi utilizzati per la fissazione delle
soglie già stabiliti nell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.lgs.
152/2006, e recepiti negli allegati B.1, B.2 e B.3 della L.R. n.4/2018,
individuando ulteriori criteri contenuti nell’Allegato V alla Parte Seconda
del D.lgs. 152/2006, ritenuti rilevanti e pertinenti ai fini
dell’identificazione dei progetti da sottoporre a verifica di
assoggettabilità a VIA.
I criteri specifici da applicare per l’individuazione dei
progetti da
sottoporre a procedura di verifica di assoggettabilità a VIA, fatte salve le
soglie già stabilite negli Allegati B.1, B.2 e B.3 della L.R. n.4/2018 sono:
- Caratteristiche dei progetti:
a. Cumulo con altri progetti ;
b. Rischio di incidenti, per quanto riguarda in particolare
le sostanze o le tecnologie utilizzate.
- Localizzazione dei progetti: viene
considerata la sensibilità ambientale delle aree geografiche che possono
risentire dell’impatto dei progetti, con particolare riferimento alla
capacità di carico dell’ambiente naturale nelle seguenti zone:
a. zone umide;
b. zone costiere;
c. zone montuose o forestali;
d. riserve e parchi naturali;
e. zone classificate o protette dalla normativa nazionale;
zone protette speciali designate in base alle Direttive 2009/147/CE e
92/43/CE;
f. zone nelle quali gli standard di qualità ambientale
fissati dalla normativa dell’Unione Europea sono già stati superati;
g. zone a forte densità demografica;
h. zone di importanza storica, culturale o archeologica.
La Legge regionale Emilia Romagna 4/2018 "Disciplina
della valutazione dell'impatto ambientale dei progetti" prevede una riduzione del 50% delle soglie dimensionali,
ove previste,
negli Allegati B.1, B.2 e B.3 nei seguenti casi:
- sussistenza di almeno una delle condizioni derivanti
dall’applicazione dei criteri dell’Allegato V alla Parte II del D.lgs.
152/2006 individuati come rilevanti e pertinenti nelle Linee guida;
- sussistenza di più criteri.