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	15-02-2017
	Lombardia, autorizzazione scarico in acque sotterranee per scambio 
	termico
	La Regione Lombardia, con delibera della Giunta n. 6203 del 8 
	febbraio 2017, ha approvato le "modalità realizzative e dei 
	contenuti delle indagini preventive previste dalla l.r. 38/2015 ai fini del 
	rilascio dell’autorizzazione allo scarico in falda di acque sotterranee 
	prelevate per scambio termico tramite pompa di calore".
	La normativa statale (art. 104 comma 1 del D. LGS. 152/2006) prevede in 
	via ordinaria il divieto dello scarico diretto nel 
	sottosuolo e nelle acque sotterranee.
	La medesima norma statale (art. 104 comma 2 del D. LGS. 152/2006) 
	prevede, tuttavia, per talune fattispecie, le acque utilizzate per “scambio 
	termico” la possibilità di autorizzare lo scarico in deroga 
	al divieto imposto.
	L’autorità competente procede ad autorizzare lo scarico dopo 
	l’effettuazione di indagine preventiva.
	Regione Lombardia con la l.r. 38/2015 all’art. 13 ha 
	previsto con deliberazione di Giunta regionale che:
	
		- sono specificate le caratteristiche generali delle indagini 
		preventive a supporto della richiesta di scarico (reimmissione) in 
		deroga;
 
		- l’indagine è a carico del soggetto richiedente 
		l’autorizzazione alla reimmissione in falda ed è redatta da un 
		professionista abilitato e presentata all’Autorità competente unitamente 
		alla richiesta di autorizzazione;
 
		- l’utilizzo delle acque di falda per uso scambio termico in 
		impianti a pompa di calore e la relativa reimmissione in falda sono 
		ammissibili a condizione che tanto il prelievo quanto la conseguente 
		reimmissione interessino unicamente le acque di prima falda;
 
		- i parametri chimico-fisici sono valutati per stabilire 
		l’identità delle caratteristiche qualitative delle acque prelevate e 
		restituite nonché per stabilire la differenza massima di temperatura tra l’acqua 
		reimmessa e quella naturalmente presente nell’acquifero.
 
	
	Il documento tecnico in commento fornisce al richiedente l’autorizzazione 
	alla reimmissione lo schema di relazione che deve essere 
	allegata all’istanza e i relativi contenuti. Inoltre il documento fornisce 
	all’Autorità competente gli elementi tecnici necessari al 
	rilascio dell’autorizzazione secondo quanto espressamente richiesto 
	dall’articolo 13 della LR 38/2015.