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30-03-2016
Emilia-Romagna: Certificazione energetica, le nuove regole posticipate al
1° aprile 2016
La Regione Emilia-Romagna, con la delibera della Giunta 304/2016,
ha posticipato al 1° aprile 2016 l'entrata in vigore delle
disposizioni relative alle attività di controllo e alla
corresponsione del contributo per gli Ape da parte dei certificatori.
La delibera 304/2016, sulla determinazione del contributo
richiesto ai soggetti certificatori, ha anche posticipato al 1°
aprile 2016 l’entrata in vigore delle disposizioni della DGR 1275/2015
relative all’avvio delle attività di controllo e di corresponsione del
contributo da parte dei certificatori, in considerazione dei tempi tecnici
necessari per il completamento da parte dell’Organismo di Accreditamento del
sistema informatizzato per la gestione della procedura di riscossione del
contributo e delle attività di controllo.
In particolare, la Giunta regionale ha adottato la
delibera del 7 marzo n. 304,
"Sistema di certificazione energetica
degli edifici: determinazione del contributo richiesto ai soggetti
certificatori ai sensi del comma 7 dell'art. 25-ter della L.R. n. 26 del
2004 e modifiche agli Allegati della deliberazione di Giunta regionale
n. 1275/2015", con la quale si completa il quadro delle disposizioni in
materia.
La delibera riporta infatti le determinazioni riguardanti l'entità e
le modalità di riscossione del contributo previsto dalla Legge regionale
n. 26/2004 a copertura dei costi del sistema di controllo di conformità
degli Attestati di prestazione energetica emessi.
A partire dal 1° aprile 2016 verranno quindi interamente applicate le
disposizioni normative della delibera di Giunta regionale 1275/2015.
Conseguentemente l'applicativo informatico Sace sarà modificato
prevedendo:
1. l'obbligo di inserimento dei dati di ingresso utilizzati per il
calcolo della prestazione energetica dell’edificio. La procedura di
registrazione degli Attestati di prestazione energetica prevederà quindi
il relativo data-input, che potrà avvenire:
2. l'obbligo di corrispondere un contributo di euro 15,00
contestualmente alla registrazione di ciascun attestato nel sistema Sace:
il pagamento del contributo sarà possibile con modalità online,
attraverso la piattaforma PagoPA. Il sistema prevederà l'attivazione di
un “portafoglio certificatore”, che potrà essere caricato secondo le
specifiche esigenze.
A partire dalla medesima data del 1° aprile l'Organismo
regionale di accreditamento avvierà il sistema di controllo della
conformità degli Attestati di prestazione energetica registrati nel
sistema Sace, anche ai fini della irrogazione delle sanzioni
previste dalla normativa vigente.
I controlli saranno realizzati nel rispetto di quanto previsto
dall'Allegato A-6 della DGR 1275/2015, così come corretta dalla DGR
304/2016. In particolare, sono previste due successive fasi di
approfondimento:
- verifiche di primo livello, di tipo documentale, condotte
unicamente attraverso l’analisi e la verifica di dati e documenti
resi disponibili dal Soggetto certificatore attraverso l’applicativo
informatico Sace;
- verifiche di secondo livello che prevedono la esecuzione della
ispezione presso la sede del soggetto certificatore e presso gli
edifici o unità immobiliari oggetto di emissione dell’attestato di
prestazione energetica.
In base a quanto previsto dalla normativa nazionale in materia, in
caso di violazione delle norme in materia di emissione degli
Attestati di prestazione energetica è prevista una sanzione
amministrativa di importo da 700,00 a 4.200,00 euro.
Fonte: Regione Emilia-Romagna