News / Dalle Regioni / Toscana
	16-03-2015
	Toscana, approvato il Piano Ambientale ed Energetico Regionale (PAER)
	La Regione Toscana, con Deliberazione del Consiglio regionale 11 
	febbraio 2015, n. 10, ha approvato il "Piano ambientale ed 
	energetico regionale (PAER)".
	Il Piano Ambientale ed Energetico Regionale (PAER), 
	istituito dalla L.R. 14/2007, è stato approvato dal Consiglio regionale con 
	la citata deliberazione pubblicata sul Burt n. 10 parte I del 6 marzo 2015. 
	Il PAER si configura come lo strumento per la programmazione 
	ambientale ed energetica della Regione Toscana, e assorbe i 
	contenuti del vecchio PIER (Piano Indirizzo Energetico Regionale), del PRAA 
	(Piano Regionale di Azione Ambientale) e del Programma regionale per le Aree 
	Protette.
	Sono esclusi dal PAER le politiche regionali di settore 
	in materia di qualità dell'aria, di gestione dei rifiuti e bonifica nonché 
	di tutela qualitativa e quantitativa della risorsa idrica che sono definite, 
	in coerenza con le finalità, gli indirizzi e gli obiettivi generali del 
	PAER, nell'ambito, rispettivamente del Piano di risanamento e mantenimento 
	delle qualità dell'aria (Prrm)  e del Piano regionale gestione rifiuti 
	e bonifica siti inquinati (PRB) e del Piano di tutela delle acque in corso 
	di elaborazione.
	Il PAER attua il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2011-2015 
	e si inserisce nel contesto della programmazione comunitaria 2014-2020, al 
	fine di sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di 
	carbonio, in un'ottica di contrasto e adattamento ai cambiamenti climatici e 
	prevenzione e gestione dei rischi.
	Il PAER contiene interventi volti a tutelare e a valorizzare 
	l'ambiente ma si muove in un contesto eco-sistemico integrato che 
	impone particolare attenzione alle energie rinnovabili e al risparmio e e 
	recupero delle risorse.
	
	I principali obiettivi
	Il metaobiettivo perseguito dal PAER è la lotta ai cambiamenti climatici, 
	la prevenzione dei rischi e la promozione della green economy.
	Tale metaobiettivo si struttura in 4 obiettivi generali, che richiamano 
	le quattro Aree del VI Programma di Azione dell'Unione Europea:
	
		- Contrastare i cambiamenti climatici e promuovere 
		l'efficienza energetica e le energie rinnovabili.
		La sfida della Toscana è orientata a sostenere ricerca e innovazione 
		tecnologica per favorire la nascita di nuove imprese della green 
		economy. Il PAER risulterà efficace se saprà favorire l'azione sinergica 
		tra soggetti pubblici e investitori privati per la creazione di una vera 
		e propria economia green che sappia includere nel territorio regionale 
		le 4 fasi dello sviluppo: a) ricerca sull'energia rinnovabile e 
		sull'efficienza energetica; b) produzione impianti (anche sperimentali); 
		c) installazione impianti d) consumo energicamente sostenibile (maggiore 
		efficienza e maggiore utilizzo di fonti di energia rinnovabile).
		   
		- Tutelare e valorizzare le risorse territoriali, la natura e 
		la biodiversità.
		L'aumento dell'urbanizzazione e delle infrastrutture, assieme allo 
		sfruttamento intensivo delle risorse, produce evidenti necessità rivolte 
		a conciliare lo sviluppo con la tutela della natura. Il PAER raggiungerà 
		tuttavia il proprio scopo laddove saprà fare delle risorse naturali non 
		un vincolo ma un fattore di sviluppo, un elemento di valorizzazione e di 
		promozione economica, turistica, culturale. In altre parole, un volano 
		per la diffusione di uno sviluppo sempre più sostenibile.
		   
		- Promuovere l'integrazione tra ambiente, salute e qualità 
		della vita.
		È ormai accertata l'esistenza di una forte relazione tra salute 
		dell'uomo e qualità dell'ambiente naturale: un ambiente più salubre e 
		meno inquinato consente di ridurre i fattori di rischio per la salute 
		dei cittadini. Pertanto, obiettivo delle politiche ambientali regionali 
		deve essere la salvaguardia della qualità dell'ambiente in cui viviamo, 
		consentendo al tempo stesso di tutelare la salute della popolazione.
		   
		- Promuovere un uso sostenibile delle risorse naturali.
		L'iniziativa comunitaria intitolata "Un'Europa efficiente nell'impiego 
		delle risorse" si propone di elaborare un quadro per le politiche volte 
		a sostenere la transizione verso un'economia efficace nell'utilizzazione 
		delle risorse. Ispirandosi a tali principi e rimandando la gestione dei 
		rifiuti al Piano Regionale Rifiuti e Bonifiche, il PAER concentra la 
		propria attenzione sulla risorsa acqua, la cui tutela rappresenta una 
		delle priorità non solo regionali ma mondiali, in un contesto climatico 
		che ne mette in serio pericolo l'utilizzo.  
	
	
	Fonte: Regione Toscana