News / Dalle Regioni /Lombardia
21-11-2014
Lombardia, nuova Legge sul Consumo di suolo
"Con la nuova Legge sul Consumo di suolo, in Lombardia, le aree agricole
e verdi non potranno essere più utilizzate per costruire. Si tratta di una
svolta epocale, resa possibile con un provvedimento coraggioso e fortemente
voluto dalla nostra Giunta e dalla maggioranza che la sostiene". Lo
dichiarano il presidente della Regione Lombardia e l'assessore
regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo dopo
l'approvazione, in Consiglio regionale, della Legge sul Consumo di suolo.
NORME A TUTELA DI AMBIENTE E PAESAGGIO - "Questo provvedimento - commenta
il presidente - era al centro del mio programma elettorale e contiene
una serie di norme mirate a tutelare l'ambiente e il paesaggio. Allo stesso
tempo rispetta l'autonomia dei Comuni in tema di pianificazione urbanistica.
La Legge, inoltre, privilegia la riqualificazione e il recupero delle aree e
degli edifici già costruiti".
INCENTIVI PER RECUPERO DEL COSTRUITO ESISTENTE - L'assessore ha ricordato
anche gli altri aspetti fortemente innovativi dell'articolato "prime, fra
tutte, le misure di incentivazione, sotto forma di diminuzione dei costi e
degli oneri di urbanizzazione, per gli interventi di recupero e
ristrutturazione del costruito esistente e della valorizzazione delle
porzioni di terreno dismessi". Inoltre, vengono inserite nuove restrizioni e
vincoli per i terreni oggi considerati edificabili dai Pgt (Piani di
Gestione del Territorio) dei Comuni. "Queste aree - aggiunge l'assessore - potranno essere trasformate entro e non oltre i prossimi trenta
mesi o torneranno a essere considerate per sempre zone verdi. Durante questo
periodo transitorio sono comunque previste restrizioni e disincentivi
economici, questa volta sotto forma di aumento dei costi di urbanizzazione".
'CONSUMO SUOLO ZERO' - Con il sistema individuato nella Legge, Regione
Lombardia sarà inoltre la prima Regione a inserire nel proprio Ptr (Piano
territoriale regionale) il raggiungimento dell'obiettivo europeo del
'consumo di suolo Zero'. "La nostra Legge - concludono il Presidente e
l'Assessore - è il risultato di un lavoro di squadra, per il quale vogliamo
ringraziare tutti. Dire che aumenterà la cementificazione è falso e chi
muove queste critiche forse ha letto male la nostra Legge. I rilievi, da
oggi, andranno rivolti a chi non ha ancora legiferato in materia, a partire
dal Governo centrale e a tutte le altre Regioni, compresa la Toscana, che,
di fatto, non si è dotata di una vera e propria normativa contro il consumo
di suolo, ma si è limitata a un'enunciazione di principi, peraltro piena di
deroghe, all'interno di una legge urbanistica di carattere generale".
Fonte: Regione Lombardia