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	18-07-2014
	Emilia-Romagna, Approvata la modulistica edilizia unificata e la 
	raccolta della disciplina dell’attività edilizia
	La Giunta regionale ha emanato due atti fondamentali per 
	la semplificazione della normativa edilizia: la modulistica edilizia 
	unificata e l’atto di coordinamento per la semplificazione 
	dei piani urbanistici comunali.
	Grazie al primo provvedimento di approvazione della modulistica 
	edilizia unificata (DGR 993/2014) , i principali atti di avvio del procedimento edilizio (la 
	richiesta del permesso di costruire, la 
	SCIA e la comunicazione di inizio 
	lavori), sono sottoposti alla medesima disciplina in 
	tutti i Comuni della Regione. Si tratta di una notevole 
	semplificazione per i cittadini ma anche per le pubbliche amministrazioni, 
	che potranno avvalersi di un’unica modulistica, che sarà mantenuta 
	aggiornata e specificata sempre in maniera unitaria, e che indica in modo 
	chiaro le informazioni e la documentazione progettuale necessaria per tutti 
	gli interventi edilizi da realizzarsi nel territorio regionale.
	La Giunta regionale ha approvato anche la 
	modulistica per richiedere il rilascio del certificato di conformità 
	edilizia e di agibilità, 
	indispensabile sia per la conclusione dei lavori edilizi sia per 
	regolarizzare i fabbricati attualmente privi di abitabilità che, per questa 
	ragione, trovano notevoli difficoltà ad essere commercializzati.
	Questa modulistica è frutto di un ampio lavoro di rivisitazione e sintesi 
	della normativa edilizia, svolto nei mesi scorsi in stretta collaborazione 
	con i Comuni, gli Ordini e i Collegi professionali e con i rappresentanti 
	degli operatori economici del settore. Ciò ha consentito alla nostra Regione 
	di collaborare attivamente con la Presidenza del Consiglio dei Ministri 
	nella predisposizione della modulistica quadro nazionale, approvata il 12 
	giugno scorso, e di procedere contemporaneamente alla stesura della 
	modulistica di dettaglio, che ogni Regione è chiamata ad approvare e rendere 
	operativa nel proprio territorio.
	Assieme alla modulistica è stato approvato un secondo atto di 
	coordinamento tecnico (DGR 994/2014) che individua le leggi, i regolamenti e la normativa 
	tecnica, statali e regionali, su cui è basata la modulistica approvata e 
	che, per effetto della legge regionale di semplificazione della disciplina 
	edilizia, n. 15 del 2013, non dovrà più essere riprodotta, spesso con 
	significative modifiche nei piani comunali, ma solo richiamata. Anzi dal 7 
	luglio scorso, data di approvazione di tale atto, scatta l’obbligo 
	per i Comuni di provvedere entro 180 giorni ad abrogare tutte le 
	previsioni dei propri piani in materia. In tal modo, si realizzerà 
	una notevole semplificazione degli strumenti urbanistici, che attualmente 
	presentano ampie parti dedicate alla regolazione dei processi edilizi.
	Per consentire a tutti gli operatori pubblici e privati di conoscere e 
	poter trarre copia della disciplina richiamata sul sito web della Regione 
	“Codice del Territorio”, è già reso disponibile il testo vigente delle 
	disposizioni richiamate.
	Con questi due provvedimenti si completa il quadro dei principali atti 
	voluti dalla L.R. n. 15 del 2013 per semplificare l’attività edilizia nella 
	nostra regione. Grazie ad essi è ora definito un vocabolario comune 
	dei parametri urbanistici ed edilizi (volume, altezza, superficie, 
	ecc.), e modalità di calcolo degli stessi omogenee; nonché procedure, 
	modulistiche, documentazioni progettuali standardizzate e norme tecniche 
	uniformi.
	Scatta ora l’impegno dei Comuni ad adeguare, il più rapidamente 
	possibile, i propri piani e le proprie modalità operative alla disciplina 
	semplificata uniforme, volute dalla legge regionale e dettagliata negli atti 
	di coordinamento fin qui approvati.
	
	Fonte: Regione Emilia Romagna