Contributi sostenibilità ambientale filiera tessile

In arrivo un bando rivolto alle PMI della filiera della moda per promuovere e sostenere gli investimenti, comprese le certificazioni ambientali di prodotto e di processo, la ricerca e l’innovazione dei processi di produzione.

Sono stati stanziati i primi 15 milioni di euro dedicati alla valorizzazione della filiera della moda (fibre tessili naturali e concia della pelle), con l’obiettivo di potenziare l’autonomia di approvvigionamento delle materie prime naturali nell’industria tessile nazionale.

Decreto interministeriale

È quanto prevede il decreto interministeriale firmato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con i Ministri dell’Economia e delle Finanze e dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Nello specifico, il decreto interministeriale individua le modalità di attuazione dell’intervento volto a promuovere e sostenere gli investimenti, la ricerca e l’innovazione dei processi di produzione nella filiera primaria di trasformazione delle fibre tessili naturali, di quelle provenienti da processi di riciclo e da quelli di concia della pelle, con particolare attenzione alla certificazione della loro sostenibilità per quanto concerne il riciclo, la lunghezza di vita, il loro riutilizzo, la biologicità e l’impatto ambientale.

Destinatari

La misura, rivolta alle micro, piccole e medie imprese operanti nei settori del tessile (codice ATECO 13) e della concia del cuoio (codice ATECO 15.11).

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria iniziale ammonta a 15 milioni di euro, di cui 10 milioni per la concessione di contributi a fondo perduto e 5 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati, nei limiti del Regolamento de minimis.

La misura è stata rifinanziata dalla Legge di Bilancio per l’anno 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207) per un ammontare pari a 15,5 milioni di euro per il triennio 2025-2027. Durante il Tavolo Moda erano stati anticipati i provvedimenti dedicati al sostegno del comparto che rappresenta l’eccellenza del Made in Italy, nello specifico per promuovere la sostenibilità del settore sono dedicati 30,5 milioni.

Linee di intervento

Le linee di intervento della misura riguardano i seguenti programmi:

  • Crescita e innovazione – con investimenti finalizzati all’aumento della capacità produttiva, nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e riduzione degli sprechi e certificati da soggetti qualificati;
  • Sostenibilità ambientale – con l’acquisizione di beni strumentali, certificazioni ambientali di prodotto e di processo, utilizzo di fibre tessili di origine naturale e di materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto di lavorazioni.

Contributi concessi

  • Per i programmi di investimento comportanti spese di importo non superiore a 100mila euro, il contributo a fondo perduto concesso sarà pari al 60% delle spese.
  • Per i programmi di investimento comportanti spese tra 100mila e 200mila euro, il contributo a fondo perduto sarà pari al 60% delle spese fino a 100.000 euro e con finanziamento agevolato all’80% per la quota restante.

Spese ammissibili

Le spese dovranno riguardare:

  • l’acquisto e l’installazione di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica;
  • la formazione del personale dedicata all’uso dei nuovi macchinari;
  • l’acquisto di brevetti, licenze d’uso,
  • spese per la consulenza e le certificazioni di sostenibilità di prodotto o di processo,
  • nuove licenze software per la tracciabilità della filiera;
  • attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale.

Presentazione domande

Con successivo decreto direttoriale saranno individuati i termini per la presentazione delle domande di agevolazione, gli schemi in base ai quali devono essere presentate e l’ulteriore documentazione utile allo svolgimento dell’attività istruttoria da parte del soggetto gestore.

Invitalia, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.


Sito internet: Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Per informazioni

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