Calabria, Piano di intervento per le Politiche di Genere

La regione Calabria, con delibera della Giunta n. 649 del 10 dicembre 2022, ha approvato il Piano di intervento per le politiche di genere, al fine di sostenere lo sviluppo di condizioni atte a contrastare le discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro, sotto l’aspetto dell’accesso al lavoro e della progressione di carriera, nonché a favorire l’equilibrio tra vita professionale e familiare.

La Dgr 649/2022 dispone su:

  • Le azioni per il superamento delle discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro pubblici e privati
  • Le modalità di certificazione della parità di genere nelle imprese
  • Le misure di contrasto ai licenziamenti illegittimi
  • I criteri e le modalità per favorire le imprese nei percorsi di parità di genere
  • Imprenditoria femminile
  • Formazione per l’inserimento e il reinserimento lavorativo
  • Funzionamento degli Spazi Donna

Parità di genere

A tal riguardo, la regione individua gli elementi necessari al fine di promuovere e incentivare la certificazione della parità di genere nelle imprese, così come prevista dall’intervento (M5C1–1.3) previsto dal PNRR e regolato dalla legge 162/2021, dal Decreto 29 aprile 2022, dalla legge 234/2022 (legge di bilancio 2022) e dalla nuova strategia “Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026”.

Inoltre, mediante avviso pubblico, sono acquisite le manifestazioni d’interesse per l’ottenimento del “Bollino Rosa” in materia di pari opportunità di genere.

L’Avviso sarà aperto a tutte le imprese pubbliche e private e le imprese sociali, compresi gli enti strumentali o controllati, le società partecipate e le aziende speciali di enti pubblici e indirizzato allo sviluppo di un sistema premiante per le aziende che adottano politiche di non discriminazione e di valorizzazione delle competenze femminili.


Delibera Giunta Regionale 10 dicembre 2022, n. 649
Approvazione del Piano d’intervento per le politiche di genere della Regione Calabria in attuazione dell’art. 11 della L.R. n. 7/2022 “Misure per il superamento della discriminazione di genere e incentivi per l’occupazione femminile”.

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