Bolzano, rifiuti urbani e assimilati

La Provincia Autonoma Bolzano, con delibera della Giunta n. 978 del 20 dicembre 2022, fornisce indirizzi per i Comuni in merito alla similarità fra rifiuti speciali non pericolosi e rifiuti urbani.

La delibera 978/2022, in particolare, approva i nuovi indirizzi per i Comuni in merito alla similarità fra rifiuti speciali non pericolosi e rifiuti urbani al fine di adeguarsi alla riclassificazione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati agli urbani disposta – in attuazione della direttiva (UE) 2018/851 che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti – con il Dlgs 03/09/2020, n. 116, che ha modificato le definizioni di rifiuto di cui all’articolo 183 del Dlgs 152/2006.

A tal riguardo, la delibera tratta:

  • Rifiuti urbani similari non pericolosi, indifferenziati, destinati allo smaltimento e al recupero energetico (art. 2)
  • Rifiuti urbani similari non pericolosi destinati al recupero, accettati nei centri di riciclaggio nel limite di 5 metro cubi a conferimento e di 500 metrocubi all’anno(art. 3)
  • Rifiuti da costruzione e demolizione (codice categoria 17) di produzione domestica, accettati nei centri di riciclaggio fino a un limite di 1 metrocubo al giorno e di 10 metrocubi all’anno (art. 4).

Gli indirizzi in parola devono essere attuati dai Comuni o Ente di governo dell’ambito territoriale ottimale entro il 31 dicembre 2023.


Delibera Giunta Provinciale 20 dicembre 2022, n. 978

Indirizzo in merito alla similarità fra rifiuti speciali non pericolosi e rifiuti urbani.

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