Bando prodotti e imballaggi ecosostenibili

Nel sito del Mase si riporta la notizia dell’imminente apertura dello sportello relativo al Bando “Credito d’imposta – materiali di recupero – spese annualità 2023″ per la presentazione delle richieste di contributi alle imprese per prodotti e imballaggi ecosostenibili.

Decreto 2 aprile 2024

Con il decreto 2 aprile 2024, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 21/05/2024 n. 117, i ministri dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, delle Imprese e del Made in Italy e dell’Economia e Finanze hanno definito i criteri e le modalità per la fruizione del credito d’imposta per l’acquisto di materiali di recupero, nonché i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare le tipologie di prodotti e di imballaggi di recupero per l’accesso all’agevolazione.

Certificazioni di prodotto

Le certificazioni idonee ad attestare la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi secondo la vigente normativa dell’Unione europea e nazionale sono specificate nell’allegato 1 al Decreto che stabilisce i requisiti tecnici e certificazioni richieste per i prodotti e gli imballaggi per l’accesso al credito d’imposta.

Le imprese possono usufruire di un credito d’imposta del 36% per l’acquisto di prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica o per l’acquisto di imballaggi biodegradabili e compostabili (secondo la normativa UNI EN 13432:2002), imballaggi in carta e cartone, imballaggi in legno non impregnati o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro.

Per tutti i prodotti e gli imballaggi, per il cui acquisto è concessa l’agevolazione, è obbligatorio un contenuto minimo di materiale riciclato:

  • per i prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, o da altro circuito post-consumo, degli imballaggi in plastica è richiesto un contenuto di materiale riciclato minimo del 30%;
  • per gli imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata della carta è previsto un contenuto di materiale riciclato post consumo uguale o maggiore al 70%;
  • per gli imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell’alluminio è previsto un contenuto di materiale riciclato post consumo uguale o maggiore al 60%;
  • per gli imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata del vetro è richiesto un contenuto di materiale riciclato post consumo uguale al 100%.

Il contenuto di riciclato deve obbligatoriamente essere attestato da una certificazione di prodotto rilasciata sulla base del bilancio di massa (come Remade, EPD, ecc…).

Entità contributo

Il contributo è rivolto alle imprese e prevede un rimborso, sotto forma di credito d’imposta riconosciuto ai sensi della “Legge di bilancio 2023”, pari al 36% delle spese sostenute nel 2023 e nel 2024 per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero, fino ad un importo massimo annuale di 20.000 euro per ogni impresa beneficiaria, nel limite complessivo di 5 milioni di euro per ciascuna annualità.

Per ciascuno degli stanziamenti annuali il Ministero, dispone l’apertura di due distinti sportelli: uno per l’anno 2024 (sulle spese del 2023) e uno per l’anno 2025 (sulle spese del 2024).

Per gli anni 2024-2025 è previsto lo stanziamento totale di 10 milioni di euro.

Presentazione domande

Lo sportello per la presentazione delle istanze relative alle spese sostenute nel 2023 sarà attivo dalle ore 12:00 del 21 ottobre 2024, fino alle ore 12:00 del 20 dicembre 2024.

Le istanze dovranno avere ad oggetto esclusivamente le spese sostenute dalle imprese nel corso dell’anno 2023 e potranno essere presentate tramite la procedura informatica accessibile al link: https://invitalia-areariservata-fe.npi.invitalia.it/home.

Come previsto dal decreto, tutte le istanze presentate nell’ambito dello sportello saranno valutate a prescindere dall’ordine temporale di presentazione dell’istanza.


Sito internet: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

Documenti di approfondimento

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