Pubblicato nella GU del 27/2/2025 il Decreto Ministeriale 30 gennaio 2025, n. 18, che approva le «modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione dei rischi catastrofali».
Il Dm n. 18/2025, in attuazione della legge 30 dicembre 2023, n. 213, disciplina:
- a) le modalità di individuazione degli eventi calamitosi e catastrofali;
- b) le modalità di determinazione e adeguamento periodico dei premi, anche tenuto conto del principio di mutualità;
- c) i limiti alla capacità di assunzione del rischio da parte delle imprese assicuratrici;
- d) l’aggiornamento dei valori;
- e) le modalità di coordinamento in relazione agli atti di regolazione e vigilanza prudenziale di competenza dell’IVASS.
La copertura, si ricorda, è stata resa obbligatoria per gli immobili delle imprese dalla legge 213/2023 (Legge di bilancio 2024), mentre il decreto Milleproroghe (Dl 202/2024) ne ha prorogato la data di entrata in vigore al 31 marzo prossimo.
Quindi, entro tale data le imprese iscritte nel relativo Registro (con sede legale o in Italia o all’estero ma con stabile organizzazione in Italia) dovranno stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni ai loro beni immobili e strumentali direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali (sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni).
Il dm detta disposizioni transitorie, in particolare per:
- prodotti assicurativi di nuova emissione (testi di polizza), l’adeguamento alle nuove disposizioni deve avvenire entro 30 gg dalla pubblicazione del decreto stesso;
- polizze già in essere al momento dell’entrata in vigore dell’obbligo, l’adeguamento deve avvenire «a partire dal primo rinnovo o quietanzamento utile delle stesse».
Decreto Ministeriale 30 gennaio 2025, n. 18
Regolamento recante modalità attuative e operative degli schemi di assicurazione dei rischi catastrofali ai sensi dell’articolo 1, comma 105, della legge 30 dicembre 2023, n. 213.