Annuario ambientale 2021, cresce certificazione ISO 14001

Accredia ha pubblicato un articolo in cui analizza l’Annuario dei dati ambientali di ISPRA in relazione alla diffusione delle certificazioni ISO 14001: attraverso la certificazione dei sistemi di gestione ambientale, le imprese riescono a mitigare le emissioni di CO2 e contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

L’”Annuario dei dati ambientali” realizzato dall’Istituto per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) in collaborazione con le Agenzie regionali nell’ambito del Sistema Nazionale per la Protezione dell’ambiente (SNPA) si occupa da anni del monitoraggio dello stato di salute del Paese. Risponde alla crescente domanda di informazione ambientale, soprattutto nel contesto normativo europeo e nazionale che si è delineato negli ultimi anni, in relazione agli obiettivi di sviluppo sostenibile, il Green Deal europeo, la Strategia nazionale di sviluppo sostenibile per misurare le tendenze di avvicinamento agli obiettivi fissati dalle politiche.

Nell’Annuario ISPRA sono registrati anche i dati delle certificazione ambientali, identificate come strumenti di tutela e prevenzione. In particolare, contiene le informazioni delle organizzazioni certificate dagli organismi accreditati, con un sistema di gestione ambientale conforme alla norma UNI EN ISO 14001. La certificazione accreditata, tra gli strumenti a disposizione delle imprese, alimenta la consapevolezza sull’impatto ambientale delle attività produttive, identificandole in un quadro organizzativo e mitigandone l’effetto.

Quest’anno la banca dati costituisce anche la base informativa dello studio “Transizione Ecologica Aperta: dove va l’ambiente italiano?” che fotografa e interpreta lo stato dell’arte della “transizione ecologica” nel paese, partendo dall’analisi del percorso fatto fino a oggi. Nel corso degli ultimi settant’anni le condizioni di vita sono enormemente migliorate, ma a un prezzo talvolta molto alto per gli equilibri ambientali che hanno subito un effetto antropico “di sistema” su più settori (energia, agricoltura, trasporti, industria, rifiuti).

L’andamento delle emissioni di CO2 pro capite a partire dal 2000 è decrescente in tutti i principali Paesi europei. Rispetto a una variazione percentuale media nel periodo 2000-2019 del -21%, l’Italia mostra un andamento migliore e pari a -27%. Negli ultimi trent’anni le emissioni di gas serra prodotte dall’Italia si sono infatti ridotte di oltre un quarto rispetto al 1990.

Tra gli strumenti a disposizione delle imprese, la certificazione dei sistemi di gestione ambientale rappresenta una leva, anche di competitività, che contribuisce a mitigare l’impronta ambientale. La consapevolezza delle imprese è centrale e, in un certo senso, propedeutica per impostare azioni che incentivino la sostenibilità delle produzioni.

Le banche dati Accredia mostrano (fine novembre 2021, ultimo dato disponibile) 29mila siti aziendali con un sistema di gestione ambientale certificato sotto accreditamento per la UNI EN ISO 14001. Negli anni questo numero è cresciuto costantemente dimostrando l’efficacia di questo strumento nel ridurre l’impatto ambientale delle imprese, oltre che la sua profittabilità.

La quota di siti certificati UNI EN ISO 14001 sul totale dei siti certificati per i sistemi di gestione al 19%, e in crescita rispetto al 2020 di 2 punti percentuali, è una ulteriore indicazione della crescente sensibilità green delle imprese certificate.

L’adozione di un sistema di gestione ha sempre come obiettivo l’attuazione di azioni che consentano all’organizzazione di tenere sotto controllo i propri processi. Un’organizzazione certificata UNI EN ISO 14001 da un organismo accreditato dimostra al mercato di prestare particolare attenzione ai propri impatti ambientali e l’impegno a minimizzarli. In questo senso il sistema di gestione rappresenta anche uno strumento di politica industriale che migliora la reputazione e l’efficienza delle imprese. Tra le diverse opzioni a disposizione del regolatore, la certificazione accreditata, già accolta dalle imprese italiane (le più certificate in Europa in base ai dati 2020 di ISO, rappresenta dunque una delle possibili soluzioni per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni sottoscritti a livello europeo.


Siti internet: Accredia – Ispra

Documentazione

”Annuario dei dati ambientali” (ISPRA)
“Transizione Ecologica Aperta: dove va l’ambiente italiano?” (ISPRA)
Le banche dati Accredia

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