La regione Emilia-Romagna, con ordinanza n. 73/2023, in seguito all’alluvione maggio 2023 detta tra l’altro ulteriori disposizioni in merito alla gestione dei rifiuti.
Sintesi
L’ordinanza 73/2023:
- adotta ulteriori disposizioni, ad integrazione delle ordinanze n. 66/2023 e n. 67/2023, per la gestione dei rifiuti generati dagli impianti di depurazione, per assicurare il ripristino della funzionalità delle reti idriche anche di distribuzione e per la gestione dell’incremento del percolato da discarica;
- detta disposizioni specifiche in merito alle attività di stoccaggio di tali rifiuti da parte dei gestori dei depuratori di acque reflue urbane localizzati nei Comuni interessati dagli eventi ovvero dei gestori dei depuratori di acque reflue urbane che conferiscono i loro fanghi presso impianti o in terreni ubicati nei Comuni alluvionati anche in deroga alle autorizzazioni in essere.
Disposizioni
In particolare, tra le disposizioni urgenti si segnalano:
- al fine di garantire la sicurezza idraulica delle discariche i Gestori del servizio idrico integrato sono autorizzati a ricevere, tramite condotte anche realizzate in via temporanea, come scarico di acque reflue industriali, il percolato derivante dalle discariche interessate dagli eventi alluvionali, qualora detta immissione sia valutata tecnicamente compatibile con il ciclo di trattamento dal Gestore dell’impianto del servizio idrico integrato impianti e per una durata pari a sei mesi;
- i soggetti gestori delle discariche sono autorizzati a ricevere i rifiuti prodotti dagli eventi alluvionali in deroga ai quantitativi giornalieri e annuali previsti nelle autorizzazioni in esercizio fermo restando il rispetto del quantitativo di rifiuti conferibili complessivamente già autorizzato; detta deroga opera solo per il quantitativo di rifiuti aggiuntivi derivanti dagli eventi alluvionali e per una durata pari a sei mesi;
- nelle more di ulteriori disposizioni per fronteggiare l’emergenza, tutti i certificati, gli attestati, i permessi, concessioni, le autorizzazioni, gli atti abilitativi comunque denominati (ivi comprese le comunicazioni e le segnalazioni certificate di inizio attività) e le prescrizioni in materia ambientale, urbanistica, paesaggistico-culturali, edilizia, sismica in scadenza dal 1° maggio 2023, conservano la loro validità sino alla data del 30 novembre 2023;
- sono differiti i termini degli adempimenti riportati all’Allegato 1 secondo le tempistiche ivi indicate, tra cui:
- versamento del tributo speciale,
- presentazione della dichiarazione per il pagamento in misura ridotta del tributo speciale per deposito in discarica dei rifiuti solidi,
- compilazione della scheda impianti e della scheda Comune dell’applicativo O.R.So. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale) fino al 30 ottobre 2023,
- trasmissione dei dati relativi alla caratterizzazione delle acque reflue industriali derivanti da attività produttive fino al 30 ottobre 2023.
Testo
Regione Emilia-Romagna
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale 26 maggio 2023, n. 73
Alluvione maggio 2023: Misure in merito al ripristino delle reti e degli impianti di distribuzione dell’energia elettrica e ulteriori disposizioni in merito alla gestione dei rifiuti