Turismo, Incentivo FRI-Tur

Al via le domande per l’incentivo FRI-Tur Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo nel turismo previsto dal PNRR con la disponibilità di 1 miliardo e 380 milioni di euro destinati alle strutture ricettive per la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale.

Fondo FRI-Tur

FRI-Tur è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia.

L’incentivo punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive.

Con il decreto di proroga è slittata in avanti la data di presentazione delle domande per l’incentivo FRI-Tur.

Interventi ammessi

Sono finanziabili, in particolare, gli investimenti per la riqualificazione energetica e la digitalizzazione.

In particolare, gli incentivi (Contributo diretto alla spesa e finanziamento agevolato) possono essere richiesti per interventi di:

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi.

Risorse disponibili

La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 ed essere conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea, alla Comunicazione della Commissione UE (2021/C 58/01) e agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH, a norma dell’art. 17 del Regolamento UE 2020/852.

Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica.

Il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Presentazione domanda

La domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del 20 marzo 2023 alle ore 12:00 del 20 aprile 2023.


Siti internet: Ministero del Turismo – Invitalia

per approfondire

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