La Regione Emilia-Romagna accelera sui Fondi UE con l’approvazione del calendario dei nuovi Bandi 2023, prevedendo investimenti per 320 milioni di euro per interventi a favore di aziende, cittadini ed enti locali ed il credito, 48 milioni al Fondo rotativo multiscopo e 25 milioni per i ‘basket bond’.
Fondi UE – Piano operativo e finanziario
Un piano operativo e finanziario, per il primo quadrimestre del 2023, che vale oltre 318 milioni euro. Servirà per sostenere interventi a favore di cittadini, aziende ed enti locali dell’Emilia-Romagna. Insieme a nuove opportunità sia per la ricerca sia per le imprese, da quelle manifatturiere a quelle del commercio e del turismo, sul supporto ai processi di digitalizzazione e di internazionalizzazione.
A queste si aggiungono il sostegno agli Enti locali per la realizzazione di piste ciclabili e colonnine per la ricarica elettriche, alle Comunità energetiche rinnovabili e per l’attuazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile.
Programmazione Bandi
La Giunta regionale nella prima seduta dell’anno ha approvato i calendari, da qui ad aprile, e le relative risorse, dei bandi e degli avvisi del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr: 122,8 milioni di euro) e del Fondo sociale europeo Plus (Fse+: 122,6 milioni), la cui pubblicazione sui portali dedicati rappresenta, in base ai regolamenti comunitari, una delle precondizioni necessarie all’uscita.
Nel prossimo calendario, quello che comprenderà i mesi da maggio a settembre, saranno fissati anche i bandi per gli Enti locali emiliano-romagnoli relativi alle infrastrutture verdi urbane e biodiversità così da consentire di inquadrare al meglio i due temi e le spese che potranno essere effettivamente sostenute, avviando anche un confronto con la Commissione Europea.
Calendario FESR
Previsti bandi che saranno avviati tra gennaio-aprile per un totale di 122,8 milioni di euro che riguardano opportunità per le imprese (due bandi su internazionalizzazione per partecipazione a fiere e percorsi di internazionalizzazione, un bando per le imprese del commercio, uno per quelle del turismo, il bando per la digitalizzazione dei soggetti del terzo settore).
A queste si aggiungono bandi per gli enti locali che riguardano le piste ciclabili e le colonnine per la ricarica elettrica, il bando per lo sviluppo digitale della cultura (digital humanities) e le azioni di sistema per il sostegno allo sviluppo di comunità energetiche e dei PAESC e delle attività promosse dagli enti locali. Infine, è stato inserito il bando per le infrastrutture di ricerca in integrazione ai bandi ricerca già emanati.
Fondo rotativo multiscopo e basket bond
Oltre ai bandi, va aggiunto, sul fronte del credito, l’istituzione del Fondo rotativo multiscopo, che vale 48 milioni di euro, destinato alle nuove imprese, a partire da quelle femminili, agli investimenti delle aziende per efficientamento energetico e rinnovabili.
Partirà poi la gara per individuare il gestore dei ‘basket bond’, promossi dalla Regione in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, per un valore di 25 milioni di euro, che rappresenta lo strumento di finanza alternativa e di accesso al mercato dei capitali a supporto delle imprese che intendono realizzare progetti di crescita, innovazione e internazionalizzazione.
Inoltre, nel calendario sono previsti circa 33 milioni di euro da attribuire alla Protezione civile per gli interventi sul dissesto idrogeologico. Ai bandi si aggiungeranno anche le progettualità espresse dalle Aree Urbane e dalle Aree interne chiamate a presentare le loro strategie territoriali ed i correlati progetti rispettivamente entro fine gennaio e fine aprile.
Sito internet: Regione Emilia-Romagna
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