Ispra ha pubblicato il quaderno “Qualità dell’aria indoor: minimizzazione degli agenti inquinanti con particolare attenzione al gas radon”, che fornisce indicazioni tecniche per la gestione della problematica riguardante la presenza di radon negli ambienti residenziali indoor.
Il quaderno tecnico 32/2024 definisce delle indicazioni tecniche e comportamentali per la gestione degli inquinanti della qualità dell’aria indoor. negli ambienti residenziali ed in particolare per la riduzione dei livelli di radon, in accordo con il Piano di Azione Nazionale per il Radon (PNAR).
Riporta le metodologie più comuni per la valutazione dei livelli di concentrazione di radon e i principali interventi tecnici e organizzativi che si possono attuare sia in edifici esistenti, sia in quelli di nuova realizzazione per la prevenzione e riduzione del rischio da esposizione a tale gas.
Per ambienti interni o indoor si intendono gli ambienti confinati di vita e di lavoro non industriali e in particolare, quelli adibiti a dimora, svago, lavoro e trasporto, ossia di ambienti nei quali la popolazione trascorre gran parte del proprio tempo subendo, di conseguenza, un prolungato contatto con le suddette potenziali sorgenti di inquinamento.
Secondo questo criterio, come riportato nel documento, l’ambiente indoor comprende: le abitazioni, gli uffici pubblici e privati, le strutture comunitarie (ospedali, scuole, caserme, alberghi, banche, etc.), locali destinati ad attività ricreative e/o sociali (cinema, bar, ristoranti, negozi, strutture sportive, etc.), i mezzi di trasporto pubblici e/o privati (auto, treno, aereo, nave, etc.).
Il quaderno è scaricabile al seguente link: