La regione Friuli Venezia Giulia, con decreto del Presedente n. 93/2024, ha approvato il documento “Piano regionale di gestione dei rifiuti. Criteri localizzativi regionali degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti (CLIR). Primo aggiornamento”.
Il documento, parte integrante del Piano regionale di gestione dei rifiuti, è lo strumento che definisce i criteri per l’individuazione delle aree idonee e non idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti, nonché la definizione dei criteri per l’individuazione dei luoghi o impianti idonei allo smaltimento.
I criteri costituiscono il riferimento generale, a livello regionale, per la pianificazione in materia di rifiuti urbani, speciali, pericolosi e non pericolosi e sostituiscono i criteri localizzativi contenuti negli specifici piani di settore.
Inoltre, oltre a costituire la base per l’individuazione delle aree idonee e non idonee alla localizzazione degli impianti di trattamento dei rifiuti, il documento può risultare un utile riferimento per i progettisti degli impianti stessi che possono disporre di un compendio aggiornato delle norme di salvaguardia da rispettare in fase di progettazione.
Nel documento si ricorda che tale competenza dalla normativa nazionale è attribuita alle province, ma a seguito del superamento delle Province, con legge regionale 12 dicembre 2014, n. 26 “Riordino del sistema Regione-Autonomie locali nel Friuli Venezia Giulia. Ordinamento delle Unioni territoriali intercomunali e riallocazione di funzioni amministrative”, le competenze in materia di localizzazione degli impianti di trattamento dei rifiuti, di cui all’articolo 197 del decreto legislativo 152/2006, sono state trasferite alla Regione.
Il decreto in commento aggiorna il decreto del 19 marzo 2018, n. 058, con il quale è stato approvato il documento “Piano regionale di gestione rifiuti – Criteri localizzativi regionali degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti (CLIR)”, in quanto ai sensi dell’articolo 199, comma 10 del D.lgs. 152/2006 le Regioni sono tenute ad aggiornare i propri atti di pianificazione almeno ogni sei anni.
Decreto Presidente Regionale 10 luglio 2024, n. 093/Pres.
DLgs. 152/2006 e LR 34/2017. Piano regionale di gestione dei rifiuti. Criteri localizzativi regionali degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti (CLIR). Primo aggiornamento. Approvazione.