Lombardia, Bando conservazione biodiversità

La Regione Lombardia ha pubblicato il Bando Investimenti non produttivi finalizzati prioritariamente alla conservazione della biodiversità” con risorse previste dal Piano di Sviluppo Rurale PSR 2014-2020 (FEASR).

Interventi finanziati

  • Il Bando prevede il finanziamento di alcuni interventi non produttivi, quali: 
    • la costituzione di strutture vegetali lineari, come siepi e filari, composti da specie autoctone, che aumentano la complessità dell’ecosistema, arricchiscono e diversificano il paesaggio rurale, potenziano le reti ecologiche e creano luoghi di rifugio e riproduzione della fauna selvatica, svolgendo un’importante azione di salvaguardia della biodiversità animale e vegetale;
    • la realizzazione di protezioni fisiche (recinzioni elettrificate e no) e acquisto di cani da guardiania per salvaguardare la presenza di specie selvatiche consentendo la pacifica convivenza sul territorio con agricoltori e allevatori;
    • la costituzione di fasce tampone boscate che contribuisce alla riduzione dell’inquinamento da nitrati nelle acque superficiali;
    • il recupero di fontanili, che consente la disponibilità di acqua sorgiva di ottima qualità e il recupero di ambienti ad alto valore naturalistico, ricchi di flora e fauna acquatica;
    • la realizzazione di zone umide e di pozze e altre strutture di abbeverata, che consentono il miglioramento e il riequilibrio della gestione idrica nel territorio e il mantenimento di un habitat idoneo alla riproduzione di numerose specie di flora e fauna specificatamente legate alla presenza dell’acqua;
    • l’installazione di biobed, che minimizza l’inquinamento puntiforme delle acque da prodotti fitosanitari.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria è di 1.000.000 di euro per l’Operazione 4.4.01 e di 2.000.000 di euro per l’Operazione 4.4.02.

Caratteristiche dell’agevolazione

  • È concesso un aiuto sotto forma di contributo in conto capitale, pari al 100% della spesa ammessa a contributo. L’importo massimo di spesa ammessa per ciascuna domanda è fissato in 100.000 euro. Per i beneficiari che sono persone giuridiche di diritto pubblico o privato, che non esercitano attività agricola, il contributo è erogato ai sensi del regime de minimis non agricolo (Reg. (UE) n. 1407/2013).

Chi può partecipare

Possono partecipare: Imprenditori agricoli, persone giuridiche di diritto privato con previsione statutaria di esercizio di attività di gestione, cura, tutela, conservazione del suolo e/o territorio e/o delle acque, persone giuridiche di diritto pubblico con competenza in materia di gestione del suolo e/o territori.

Presentazione domande

La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.) entro le ore 12:00 del 2 maggio 2022, previa apertura e aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato. Il testo del bando specifica la documentazione da allegare alla domanda di partecipazione, differenziata a seconda che si tratti di un soggetto pubblico o privato.

Procedura di selezione

Procedura valutativa. Le domande sono selezionate da un apposito gruppo di valutazione, sulla base di una griglia di criteri indicati nel bando.


Documentazione

D.d.s. 31 dicembre 2021 – n. 19051 – Operazioni 4.4.1 e 4.4.2 – bando 2022 – presentazione domande

Sito internet: Regione Lombardia

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