Direttiva Ue prestazione energetica edifici

Pubblicata nella GUUE dell’8 maggio 2024 la Direttiva (UE) 2024/1275 (rifusione) sulla prestazione energetica nell’edilizia.

Come riportato nei considerando, la direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio ha subito varie e sostanziali modifiche e poiché si rendono necessarie nuove modifiche, a fini di chiarezza è opportuno procedere alla sua rifusione (vedi anche new: Consiglio UE adotta Direttiva prestazione energetica edifici)

La direttiva promuove il miglioramento della prestazione energetica degli edifici e la riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra provenienti dagli edifici all’interno dell’Unione per conseguire un parco immobiliare a emissioni zero entro il 2050, tenendo conto delle condizioni locali, delle condizioni climatiche esterne, delle prescrizioni relative alla qualità degli ambienti interni e dell’efficacia sotto il profilo dei costi.

L’articolo 3 della direttiva prevede che ogni Stato membro stabilisca un piano nazionale di ristrutturazione degli edifici per garantire la ristrutturazione del parco nazionale di edifici residenziali e non residenziali, sia pubblici che privati, al fine di ottenere un parco immobiliare decarbonizzato e ad alta efficienza energetica entro il 2050, allo scopo di trasformare gli edifici esistenti in edifici a emissioni zero.

Tempistica

Nuovi edifici

Gli Stati membri dovranno provvedere affinché gli edifici di nuova costruzione siano a emissioni zero conformemente all’articolo 11:

  • dal 1° gennaio 2028 per gli edifici di nuova costruzione di proprietà di enti pubblici;
  • dal 1° gennaio 2030, tutti gli edifici di nuova costruzione.

Comunque, fino all’applicazione dei requisiti di cui sopra, gli Stati membri provvedono affinché tutti gli edifici di nuova costruzione siano almeno a energia quasi zero e soddisfino i requisiti minimi di prestazione energetica fissati conformemente all’articolo 5.

Edifici esistenti

Gli Stati membri devono adottare le misure necessarie per garantire che la prestazione energetica degli edifici, o di loro parti, destinati a subire ristrutturazioni importanti, sia migliorata al fine di soddisfare i requisiti minimi di prestazione energetica fissati conformemente all’articolo 5 per quanto tecnicamente, funzionalmente ed economicamente fattibile.


Direttiva Unione Europea 24 aprile 2024, n. 1275

Direttiva (UE) 2024/1275 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 aprile 2024, sulla prestazione energetica nell’edilizia, (rifusione), (Testo rilevante ai fini del SEE)

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