Emilia-Romagna, Pair divieto di bruciare residui vegetali

In regione Emilia-Romagna è entrato in vigore il nuovo PAIR 2030 che modifica le disposizioni in merito agli abbruciamenti in pianura; è vietato bruciare i residui vegetali agricoli e forestali nei Comuni di pianura fino al 31 marzo 2024.

Divieti di abbruciamento

In base al nuovo PAIR 2030 (Piano Aria Integrato Regionale), entrato in vigore lo scorso 6 febbraio 2024:

  • fino al 31 marzo 2024 c’è divieto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali nei comuni delle zone Pianura est (IT0893), Pianura ovest (IT0892) e agglomerato di Bologna (IT0890);
  • dal primo di aprile 2024 cesseranno le misure e i divieti di abbruciamento che il precedente PAIR 2020 stabiliva invece fino a fine aprile;
  • poi i divieti torneranno in essere dal prossimo ottobre.
  • Il divieto non si applica nei comuni dell’ambito “Appennino”.

Deroghe temporanee

Sono sempre fatte salve le deroghe per abbruciamenti eseguiti in attuazione di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria.  

È inoltre ammessa una deroga per soli due giorni per ogni proprietario o possessore del terreno, valida nelle zone non raggiungibili dalla viabilità ordinaria. Sempre in deroga, l’abbruciamento delle paglie di riso è consentito anche oltre il limite dei soli due giorni.

Le deroghe sono comunque consentite solo nei giorni in cui non siano scattate le misure emergenziali per le polveri sottili attivate attraverso il bollettino “liberiamo l’aria” emesso da ARPAE per comunicare l’allerta smog.

Comunicazione preventiva

Chi intende procedere con gli abbruciamenti dei residui agricoli deve necessariamente comunicare preventivamente l’attività di abbruciamento con una delle seguenti modalità:

La stessa comunicazione è dovuta anche nei Comuni dell’Appennino, dove però tale comunicazione serve per attività di abbruciamento a meno di 100 metri dai boschi, dai castagneti, dai pioppeti, dai terreni saldi.

Comunicazioni per motivi fitosanitari

Per le comunicazioni di abbruciamento per motivi fitosanitari non vanno utilizzate queste modalità, bisogna fare riferimento unicamente alle procedure e utilizzare la modulistica predisposte dal Settore Fitosanitario regionale, disponibili al link:

https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/temi/avversita/sorveglianza/abbruciamenti

Modalità di abbruciamento

L’attività di abbruciamento deve avvenire in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro al giorno, in assenza di vento e deve terminare entro 48 ore dalla comunicazione. Le comunicazioni verranno automaticamente trasmesse ai Vigili del Fuoco, al Comune e ai Carabinieri Forestali per gli eventuali controlli.

Le informazioni e i dettagli circa le corrette modalità di abbruciamento sono disponibili al seguente link:

Link alla pagina delle norme del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2030) alle quali, nel periodo novembre-febbraio, si aggiungono le nuove disposizioni dell’art.10 del  Decreto-legge 13 giugno 2023 n. 69/2023 convertito con Legge n. 103/2023; la pagina contiene i riferimenti alle zone svantaggiate FEASR.


Fonte: Regione Emilia-Romagna

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