Pubblicato sulla GU n.303 del 30-12-2023 il decreto legge 30 dicembre 2023, n. 215 (c.d. Milleproroghe 2024) recante “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi”, che prevede proroghe anche in materia ambientale, tra cui l’adeguamento ai criteri End of Waste inerti.
Il decreto legge è stato converito, con modificazioni, dalla Legge 23 febbraio 2024, n. 18, a cui si rimanda per il commento, pubblicata sulla GU n. 49 del 28-02-2024.
In particolare, il dl 215/2023, in vigore il 31 dicembre 2023, prevede proroghe ambientali all’articolo 12 recante “Proroga di termini in materie di competenza del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica”.
End of Waste inerti
“Il termine di cui all’articolo 7, comma 1, del regolamento che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale, di cui al decreto del Ministro della transizione ecologica 27 settembre 2022, n. 152, è prorogato di sei mesi.
Conseguentemente, il termine di cui all’articolo 8, comma 1, del medesimo regolamento di cui al decreto del Ministro della transizione ecologica 27 settembre 2022, n. 152, è prorogato di ulteriori sei mesi a decorrere dalla conclusione della fase di monitoraggio di cui all’articolo 7, comma 1, del medesimo regolamento, secondo la scadenza stabilita ai sensi del presente comma” (articolo 12, comma 3).
La norma è legata alla prossima uscita del nuovo regolamento di settore. A tal riguardo, l’articolo 7 citato stabilisce che entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore del regolamento, il Ministero della transizione ecologica (oggi Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica) valuti l’opportunità di una revisione dei criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti, tenendo conto, ove necessario, delle evidenze emerse in fase applicativa.
Di conseguenza, in virtù della proroga per la revisione del regolamento, viene differito di sei mesi, ossia al 4 novembre 2024, anche il termine dell’articolo 8, comma 1 sull’adeguamento delle autorizzazioni/comunicazioni degli impianti di recupero inerti da costruzione e demolizione ai criteri EoW.
Altre proroghe
Proroga al 30 giugno 2024 il termine per lo svolgimento delle attività volte ad assicurare il completamento degli interventi urgenti necessari per risolvere la grave situazione nello stabilimento Stoppani sito nel Comune di Cogoleto in provincia di Genova.
Proroga al 1° gennaio 2025 il termine per l’adozione dei decreti ministeriali per realizzare la ricognizione e la riperimetrazione dei siti contaminati attualmente classificati di interesse nazionale ai fini della bonifica.
Proroga al 30 giugno 2024 il termine entro il quale, al fine di fronteggiare la crisi idrica, le regioni e le province autonome territorialmente competenti autorizzano il riutilizzo a scopi irrigui in agricoltura delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione, ai sensi del regolamento (UE) 2020/741 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 2020.
Testo
DECRETO-LEGGE 30 dicembre 2023, n. 215
Disposizioni urgenti in materia di termini normativi.