La regione Valle D’Aosta, con legge n. 20/2023, aggiorna la disciplina per la tutela delle acque dall’inquinamento adeguandola al Dlgs n. 152/2006, direttiva 2000/60/CE e piano regionale di tutela e uso delle acque.
La legge, in vigore dal 22/11/2023, in particolare, reca disposizioni in materia di tutela delle acque dall’inquinamento per la necessità di adeguare le norme contenute nella L.R. n. 59/1982 con quanto disposto dal Dlgs n. 152/2006 (Norme in materia ambientale), dalla Direttiva 2000/60/CE, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque, e dal programma di tutela e uso delle acque.
Tra le modifiche alla legge regionale 59/1982:
- Gli scarichi degli impianti di depurazione con potenzialità maggiore o uguale a 2000 abitanti equivalenti (a.e.) devono essere compresi nei limiti di accettabilità previsti dall’Allegato 5 alla parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale).”
- Gli scarichi degli impianti di depurazione con potenzialità minore a 2000 a.e. devono essere compresi nei limiti di accettabilità fissati dalle tabelle D ed E allegate alla presente legge.”.
- Le determinazioni analitiche, con riferimento agli scarichi di cui ai commi 1 e 1bis (di cui sopra), devono essere effettuate con le metodologie di cui all’Allegato 5 alla parte terza del d.lgs. 152/2006.”
Legge Regionale 31 ottobre 2023, n. 20
Disposizioni in materia di tutela delle acque dall’inquinamento. Modificazioni alla legge regionale 24 agosto 1982, n. 59 (Norme per la tutela delle acque dall’inquinamento).