La regione Campania, con delibera della Giunta n. 500/2023, aggiorna la disciplina per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, acque reflue e digestati.
La nuova disciplina – approvata per risolvere una procedura di infrazione comunitaria per violazione degli obblighi della Direttiva 91/676/CEE – aggiorna e sostituisce quella approvata con la Dgr n. 585/2020 introducendo misure aggiuntive al programma d’azione per le zone vulnerabili all’inquinamento da nitrati di origine agricola.
La disciplina, ai sensi dell’articolo 112, commi 1 e 2, del D.lgs. n. 152/2006 e del D.M 5046 del 25 febbraio 2016, fissa i criteri e le norme tecniche generali per l’utilizzazione agronomica dei seguenti materiali o sostanze, anche in miscela tra loro:
- a) effluenti di allevamento, come definiti all’articolo 3, comma 1, lettera c);
- b) acque reflue, come definite all’articolo 3, comma 1, lettera f).
Inoltre, la nuova disciplina:
- fissa la produzione, le caratteristiche di qualità e l’utilizzazione agronomica del digestato;
- definisce i criteri tecnici per l’utilizzazione agronomica dei fertilizzanti ai sensi del D.lgs. n. 75/2010 nelle zone vulnerabili ai nitrati.
Delibera Giunta Regionale 30 agosto 2023, n. 500
Approvazione della “Disciplina regionale per l’utilizzazione agronomica effluenti di allevamento, acque reflue e digestati e programma d’azione per le zone vulnerabili all’inquinamento da nitrati di origine agricola”. Aggiornamento della DGR n. 585/2020.