Il Centro di Coordinamento nazionale RAEE (CdR) ha pubblicato una nota di chiarimento sulle novità introdotte dalla legge n. 166/2024 relative alla gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Raee).
La legge 14 novembre 2024, n. 166 (di conversione del decreto legge 131/2024, Salva infrazioni) introduce semplificazioni degli adempimenti legati alla raccolta dei rifiuti elettronici per gli operatori – sia i soggetti con un punto di vendita fisico, sia coloro che effettuano vendite online – della distribuzione che commercializzano AEE, i centri di assistenza tecnica e gli installatori di AEE.
L’obiettivo della nota è quello di fornire a questi soggetti chiarimenti sulle nuove disposizioni previste e favorirli nell’adozione di comportamenti corretti per evitare il rischio che si possano commettere violazioni che determinerebbero delle sanzioni.
La maggiore novità, come riportato nella nota, è l’abolizione per i distributori e i terzi da questi incaricati della gestione dell’obbligo di iscrizione all’Albo gestori ambientali in categoria 3bis che però, prosegue la nota, è nei fatti sostituita, per poter effettuare il deposito preliminare alla raccolta, dall’iscrizione al Centro di coordinamento RAEE dei luoghi ove avviene tale deposito preliminare.
Le novità introdotte riguardano anche la documentazione che deve essere utilizzata dai distributori e dai soggetti da questi incaricati per trasportare i RAEE, che consiste in un DDT attestante il luogo di produzione, la tipologia di materiale e il luogo di destinazione.
Il CdC RAEE ha predisposto un fac-simile del DDT, scaricabile e che verrà caricato sul Sistema Informativo a disposizione degli iscritti.
Per approfondire, si rimanda al CdC Raee: Nota di chiarimento del CdC RAEE alla legge 166/2024 per gli operatori del commercio – CdC RAEE | Centro di Coordinamento RAEE