Approfondimenti / Strumenti volontari
Dr.ssa Ivana Brancaleone
Consulente e Valutatore di Sistemi di Gestione
Data di redazione: 31/08/2007
Generalità
La norma “UNI EN ISO 14001:2004” specifica i
requisiti che deve avere un Sistema di Gestione Ambientale (SGA) per
consentire ad un’organizzazione di sviluppare ed attuare una politica e
degli obiettivi che tengano conto delle prescrizioni legali e delle
altre prescrizioni che l’organizzazione stessa sottoscrive e delle
informazioni riguardanti gli aspetti ambientali significativi.
Essa si applica agli aspetti ambientali che l’organizzazione
identifica come quelli che essa può tenere sotto controllo (diretti) e
come quelli sui quali essa può esercitare un’influenza (indiretti).
Applicazione agli enti pubblici
Il SGA viene sviluppato in conformità ai requisiti previsti dalla norma
ISO 14001:2004.
Obiettivo finale, una volta completato il progetto, sarà la richiesta di
Certificazione del proprio sistema di gestione ambientale presso un
organismo terzo accreditato.
La norma ISO 14001 è uno Standard Internazionale adattabile a
qualunque organizzazione, pertanto può essere estesa non solo alle
aziende ma anche agli Enti Pubblici (Provincia, Comune, Enti Parco...).
In particolare, prendiamo in
considerazione l’applicazione della norma alla gestione ambientale di un
territorio comunale il cui gestore è il Comune di competenza
rappresentato dal Sindaco, dalla Giunta e dal Consiglio Comunale con il
coinvolgimento delle parti interessate rappresentate dai cittadini,
turisti, imprese, associazioni di categoria, organizzazioni sociali,
ambientali, sindacali e politiche.
Nel caso di territori con vocazione turistica, l’ambiente è parte
integrante dell’offerta ed il miglioramento della prestazione ambientale
complessiva di una località coincide in gran parte con un aumento della
qualità ambientale del servizio turistico offerto.
Le tendenze della domanda turistica portano a considerare il
fattore ambiente come il criterio fondamentale nella scelta della
destinazione per le vacanze.
In una società che aspira ad una sempre
maggiore qualità della vita, le attese della collettività per l’ambiente
e la sicurezza acquistano crescente rilevanza.
La certificazione ambientale può così rivelarsi uno strumento di
innovazione e risolvere rapporti problematici con la popolazione,
valorizzando l’immagine della Pubblica Amministrazione.
Tra gli obiettivi principali
della certificazione infatti spiccano la pianificazione ambientale per
ottimizzare l’uso delle risorse naturali, la diminuzione dei conflitti
sociali e l’impegno verso il miglioramento continuo delle prestazioni
ambientali con azioni finalizzate alla prevenzione dell’inquinamento.
Definizione del Sistema di Gestione
Ambientale
Il Sistema di Gestione Ambientale è la
parte del Sistema di Gestione globale dell’Amministrazione Comunale che
comprende la struttura organizzativa (Assessori, Uffici, Gruppi di
Lavoro, Commissioni), le attività di pianificazione (obiettivi,
traguardi e programmi ambientali), le responsabilità dei vari
Assessorati, le prassi e le procedure (Delibere, Ordinanze Sindacali,
Regolamenti, Ordini di Servizio), i processi (attività svolte nel
territorio comunale che possono generare impatti ambientali, sulle quali
il Comune ha potere d’intervento ovvero di gestione e/o di controllo e
quelle sulle quali può avere influenza), le risorse (finanziarie e
professionali del Comune) per elaborare, mettere in atto, conseguire,
riesaminare e mantenere attiva la Politica Ambientale del Comune.
Fasi
Si schematizzano di seguito quelle che potrebbero essere le principali
fasi per l’impostazione del SGA in un territorio comunale:
1 - Aspetti ambientali
Si tratta di identificare gli aspetti ambientali che derivano da
attività, prodotti e servizi dell'organizzazione, passati, presenti o
futuri, al fine di determinare gli impatti ambientali significativi.
Un'organizzazione priva di un sistema di gestione ambientale dovrebbe,
inizialmente, stabilire la propria posizione attuale in rapporto
all'ambiente effettuando un’analisi ambientale. L’obiettivo di tale
analisi dovrebbe essere quello di considerare tutti gli aspetti
ambientali dell'organizzazione come base per stabilire il sistema di
gestione ambientale.
L’Analisi Ambientale Iniziale di un territorio comunale consiste
nell’analisi di tutti gli aspetti ed impatti ambientali, prestazioni
ambientali ed aspetti gestionali, relativi alle attività svolte nel
territorio, sulle quali l’Amministrazione Comunale ha potere di gestione
e/o di controllo o può avere un’influenza.
Scopo dell’analisi è fornire
informazioni sulla corrente situazione ambientale di un territorio
comunale, al fine di valutare lo stato del territorio stesso e di
individuare le aree di miglioramento delle prestazioni ambientali.
La raccolta dei dati deve dare un quadro
dello stato ambientale del territorio comunale, al fine di avere utili
elementi per la relativa gestione ambientale.
Parte dei dati necessari ad effettuare l’analisi
ambientale possono essere ricavati dall’analisi della documentazione già
esistente nel comune.
Tra gli aspetti ed impatti ambientali da prendere in esame si citano i
seguenti:
L’Analisi Ambientale dovrà prendere in esame gli
aspetti gestionali che possono influenzare gli aspetti/impatti
ambientali quali, ad esempio:
La Politica Ambientale è una
dichiarazione d’impegno per un continuo miglioramento ambientale e per
la prevenzione dell’inquinamento con particolare riferimento alle aree
critiche individuate dall’analisi ambientale preliminare del territorio.
La politica ambientale deve essere sottoscritta dal Sindaco,
deve essere diffusa al personale,[1]
deve essere disponibile ai cittadini, turisti ed altri soggetti sociali.
L’Amministrazione Comunale deve definire e documentare la sua politica ambientale, all’interno del contesto e in accordo alla politica generale. In sintesi essa deve essere:
appropriata al tipo di organizzazione ed ai suoi impatti;
attuata e riesaminata ad intervalli stabiliti;
diffusa ai dipendenti ed alle altre persone che lavorano per conto dell'organizzazione;
disponibile alla collettività.
Inoltre è essenziale che:
includa obiettivi e traguardi ambientali (es. aumento raccolta differenziata del 5%);
preveda il rispetto della legislazione e regolamentazione, comprese le altre prescrizioni sottoscritte dall’ente con altri soggetti con implicazioni ambientali (es. accordi volontari, patti territoriali, protocolli d’intesa, contratti d’area,…);
porti al miglioramento continuo e alla prevenzione.
Pertanto, deve contenere l’impegno al rispetto della legislazione
ambientale ed al miglioramento continuo, assegnando compiti e obiettivi
alle risorse umane dell’organizzazione.
3 - Documenti del Sistema di
Gestione Ambientale
I documenti del Sistema di Gestione Ambientale
comprendono tra l’altro:
le procedure richieste dalla norma e quelle necessarie per tenere sotto controllo i propri aspetti ambientali significativi;
i documenti di dettaglio (es. istruzioni operative, schemi, diagrammi di flusso,…);
le registrazioni richieste dalla norma;
il Manuale del SGA.
In particolare, il Manuale è la guida del Sistema di Gestione Ambientale
del territorio Comunale.
Il Manuale dovrà evidenziare che i requisiti della norma UNI EN ISO
14001 siano stati considerati nella predisposizione del Sistema di
Gestione Ambientale del territorio Comunale.
Il Manuale dovrà descrivere fedelmente come è impostato il Sistema di
Gestione Ambientale del territorio Comunale.
In esso dovranno essere indicate le responsabilità, compiti, procedure
ed istruzioni operative.
4 -Pianificazione
Sulla base dei dati scaturiti dall’analisi
ambientale preliminare devono essere individuati gli aspetti ambientali
connessi alle attività svolte nel territorio comunale la fine di
determinare quegli aspetti ambientali che possono causare impatti
ambientali significativi.
Tra gli impatti ambientali significativi, normalmente, in un territorio
comunale troviamo, ad esempio:
rumorosità delle strade;
qualità dell'aria e dei corsi d’acqua;
qualità dell’acqua potabile;
raccolta e smaltimento dei rifiuti;
arredo urbano, pulizia delle strade, aspetti visivi e paesaggistici del Comune, cattivi odori, illuminazione, utilizzo non razionale delle risorse naturali e dei combustibili;
segnalazioni dei cittadini sul degrado ambientale;
altro che peggiori la qualità
ambientale del territorio comunale e la sua usufruibilità da parte dei
cittadini e dei turisti.
Prescrizioni legali
Dovrebbe essere assicurato che esista una raccolta
delle leggi ed atti d’impegno sottoscritti dal Comune in campo
ambientale che l’organizzazione è tenuta a rispettare direttamente o far
rispettare ad altri soggetti. Inoltre dovrà essere assicurato con
procedure scritte che il Sistema di Gestione Ambientale del Comune
applichi le disposizioni di legge ed altre prescrizioni in campo
ambientale che l’ente è tenuto a rispettare o a far rispettare ad altri
soggetti.
Obiettivi, traguardi e programmi di Gestione Ambientale
Dall’analisi ambientale preliminare il Comune individua gli aspetti
ambientali e relativi impatti, generati dalle attività svolte nel
proprio territorio su cui il Comune ha potere di gestione e/o controllo
o sui quali può avere influenza. Successivamente, l’ente definisce dei
criteri per determinare gli impatti ambientali significativi presenti
nel proprio territorio.
Dopo aver determinato gli impatti ambientali significativi sulla scorta
dell’analisi ambientale preliminare e dei propri criteri di
identificazione degli impatti ambientali significativi, il Sindaco e/o
la Giunta Comunale, nello stabilire i propri obiettivi ambientali,
devono prendere in considerazione i propri aspetti ambientali
significativi, cioè quegli aspetti ambientali che causano impatti
ambientali significativi.
Individuati gli obiettivi dovranno essere definiti dei traguardi
ambientali (requisiti di prestazione dettagliati) misurabili a cui
tendere e relativi programmi ambientali (che definiscono responsabilità
per il raggiungimento, mezzi necessari, tempi di attuazione) devono
essere ovviamente commisurati alle risorse disponibili del Comune.
[1] Si intendono tutte le persone che
lavorano per l'organizzazione o per conto di essa, compresi gli
appaltatori che lavorano presso una struttura
dell’organizzazione.